Discoteca Arena Disco di Solesino Padova
La storia della discoteca Arena Disco di Solesino Padova
Arena Disco è stato uno dei locali più influenti nella storia della musica che oggi conosciamo come “Afro Funky”. Questo storico club, situato a Solesino (PD), è stato il palcoscenico di un movimento musicale che ha rivoluzionato la scena italiana tra la fine degli anni ’70 e l'inizio degli anni ’80. La musica proposta all'Arena Disco era un vero e proprio melting pot, un insieme di sonorità elettroniche, new wave, influenze orientali, africane e soprattutto brasiliane. Questo mix unico ha dato vita a un sound inconfondibile che ha definito l’identità del locale e che continua a essere ricordato come una delle massime espressioni della cultura musicale di quel periodo.
Il DJ resident che ha contribuito in modo significativo alla creazione di questa atmosfera musicale irripetibile è stato Marco Maldi, che ha lavorato all'Arena Disco dal 1979 al 1985. Marco Maldi è stato tra i primi in Italia a introdurre nelle sue serate le collection di Fela Kuti, pioniere dell’Afrobeat, e a proporre brani di artisti brasiliani come Gilberto Gil, Sergio Mendes e Gal Costa. La sua selezione musicale era guidata da un obiettivo preciso: cercare e proporre novità, offrendo al pubblico pezzi che non si sentivano ancora in giro e che rappresentavano una ventata di freschezza e innovazione nel panorama musicale italiano.
La nascita dell’Arena Disco fu il risultato di un incontro casuale ma fortunato. In un caldo giorno di giugno, dopo aver terminato la stagione al PlayTime di Legnago, un grande locale capace di ospitare 1500 persone, Marco Maldi ricevette una chiamata dal titolare del “Dancing Arena” di Solesino. Il locale, che di sera funzionava come pista da ballo per il liscio, stava cercando di attirare un pubblico più giovane nelle domeniche pomeriggio, ma senza successo. Il proprietario chiese a Maldi se fosse interessato a fare un tentativo. Dopo essersi incontrati, decisero di provare con quattro domeniche pomeriggio consecutive, nonostante fosse fine giugno, un periodo in cui la maggior parte dei locali in città chiudeva per la stagione estiva.
Questi quattro pomeriggi divennero l’inizio di qualcosa di straordinario. Anche se le prime domeniche attrassero solo poche persone, il numero di partecipanti crebbe gradualmente. Incoraggiati dai segnali positivi, Maldi e il proprietario dell’Arena decisero di partire ufficialmente con la nuova stagione a settembre. Così, nel 1979, nacque ufficialmente L’Arena, che Marco Maldi ribattezzò Arena Disco, un nome che gli sembrava più moderno e accattivante. Quella che iniziò come una piccola scommessa divenne presto un fenomeno: tutte le domeniche, il locale era sold out, dentro e fuori, per anni, creando un’energia e un entusiasmo che hanno reso l'Arena Disco un luogo leggendario.
Arena Disco non era solo una discoteca, ma un vero e proprio marchio registrato, sinonimo di innovazione musicale e tendenza. Il successo di questo locale è testimoniato dalla passione e dalla dedizione di Marco Maldi, il cui intuito nel proporre una selezione musicale all’avanguardia ha permesso all’Arena Disco di lasciare un segno indelebile nella storia della musica italiana. Ancora oggi, il nome Arena Disco evoca ricordi di serate indimenticabili e di un’epoca in cui la musica era il centro di un’esperienza collettiva unica.
Questo locale ha rappresentato un punto di svolta per la cultura giovanile di quel tempo, offrendo un luogo dove la sperimentazione musicale e la ricerca di nuove sonorità erano all'ordine del giorno. La legacy di Arena Disco continua a vivere nei ricordi di chi ha avuto la fortuna di frequentarlo e nelle influenze che ha lasciato sulla scena musicale contemporanea. Il suo contributo alla diffusione della musica “Afro Funky” e di altri generi innovativi rimane una parte fondamentale della storia musicale italiana.